Equipaggio: Alberto (io,...narratore, 25 anni)
residente ad Alfianello (BS) e
Manuela (la mia ragazza, 23 anni)
residente a Pontevico (BS)
Mezzi di trasporto: con la mia auto Fiat Tipo 1.4 b
fino all' areoporto di Milano
Malpensa, poi con aereo
Boing 747 della Air Europa
fino a Palma De Mallorca
(Isole Baleari - Spagna)
Periodo: dal 24 al 31 agosto 1998
(8 giorni)
Distanze e tempi: da Alfianello a Milano Malpensa 170 km
e 1,5 ore di volo fino a Palma De Mallorca
Alloggio: Hotel Riu Caballero (3 stelle)
con formula "mezza pensione";
Costi: pacchetto volo + soggiorno
1.330.000 lire ( a persona )
Premessa
La scelta delle Baleari per le vacanze di quest' anno è stata casuale; è successo infatti che come nostra abitudine prenotassimo con largo anticipo la settimana al mare per l' estate...facciam sempre cosi' sia per avere maggiore scelta sia per avere maggiori sconti...e gia' a fine febbraio avevamo prenotato e pagato la vacanza, presso l' agenzia Pini Viaggi di Manerbio (la stessa che l' anno precedente ci aveva trovato una bella sistemazione all' Isola D' Elba): 7 giorni in un bel villaggio a 4 stelle in Corsica, a Calvi'...quest' anno ci ispirava la Corsica; ma verso fine giugno un imprevisto ci costringe a disdire: a Manu, da poco diplomatasi infermiera professionale, comunicano che deve partecipare ad un importante corso di formazione proprio in uno dei 7 giorni che noi avevam scelto per il nostro viaggio estivo e a malincuore dobbiamo rinunciare (e rimetterci 230 mila lire a testa di caparra, visto che avevam deciso di non coprire con assicurazione la nostra prenotazione...); ci dedichiamo cosi' in fretta e furia a cercare un' altra destinazione, avendo la necessita' sia di rispettare il periodo di ferie che ormai io avevo concordato con la mia ditta di lavoro, sia di tener d' occhio il portafoglio...ed è sempre la gentilissima Roberta di Pini Viaggi che ci propone un' altra buona soluzione: una settimana sull' isola di Mallorca, a 2 passi dalla famosa Palma, nella settimana appena successiva a quella che avevam scelto noi per la Corsica: ci soddisfano quindi sia il periodo, praticamente identico, sia la destinazione, che ci vede visitare un luogo mai visto prima e ci "costringe" a volare per la prima volta...ma la cosa piu' importante che questo viaggio ci lascera' la capiremo al ritorno in Italia...
Svolgimento della vacanza
PS : LE FOTO SONO STATE SCATTATE CON FOTOCAMERA DIGITALE SU FOTO STAMPATE CON CLASSICA PELLICOLA DI TANTI, TANTI ANNI FA!!! QUINDI SONO COME SONO...
1° GIORNO - LUNEDI 24 AGOSTO : IN VIAGGIO E IN HOTEL
Parto da Alfianello alle 5.30 con mio padre; si, con mio padre, perchè visto che stavolta vado in vacanza in aereo io e i miei decidiamo il giorno prima che è meglio farmi portare all' aeroporto e riportare l' auto a casa invece di parcheggiarla la' una settimana e non poterla usare se servisse, nonostante Milano Malpensa sia a 2 ore da casa nostra; ci fermiamo a Pontevico a prendere Manu prima e suo padre dopo, che ha deciso di aggregarsi per far compagnia al mio durante il ritorno; i 4 della "Tipo verde mare" arrivano a Malpensa alle 7.10, i genitori si intrattengono pochi minuti...il tempo di parcheggiare, entrare, scambiarci i saluti...per poi ripartire; rimaniamo noi 2 da soli, in un aeroporto grande e addirittura in fase di ampliamento, visto i lavori in corso che ci sono un po' ovunque per il progetto "Malpensa 2000"... e, visto che è la prima volta che voliamo, dobbiamo capire un attimo la procedura da eseguire per prepararci all' imbarco: ci rechiamo all' ufficio Alpitour, nostro tour operator di questa vacanza, per farci consegnare i biglietti aerei, dopodichè andiamo ad uno degli sportelli per eseguire il check-in ovvero la verifica dei biglietti stessi, con tanto di assegnazione posti a sedere sull' aereo e la consegna delle valigie, che possono avere un peso massimo di 15 kg ognuna; subito dopo, con solo uno zaino a testa come bagaglio a mano (questo al max puo' essere solo 5 kg), andiamo al gate relativo al nostro volo, passiamo nell' apposito "controllo ai raggi x" e ci mettiamo in zona poltroncine in attesa della chiamata per salire sul nostro aereo; mancano ancora quasi due orette all' orario stabilito per il decollo...siamo in anticipo e lo sapevamo, ma meglio prima che troppo tardi, soprattutto essendo la prima volta... nel frattempo facciam visita ai vari negozietti duty free presenti; verso le 10.00 "chiamano" il nostro imbarco: saremo circa 200 persone, ci incolonniamo per far vistare i biglietti e, superando una porta vetrata, percorriamo un breve tunnel che ci porta su un bus, il quale ci conduce ai piedi del velivolo: un Boing 747... mai visto cosi' da vicino... saliamo, cerchiamo i nostri 2 posti e son proprio li vicino al punto in cui siam saliti, appena piu' in la' del portellone... ci son 2 file di poltrone, 3 in larghezza per ciascuna fila e molto comode, daltronde il mezzo è grande; alle 10.25 esatte l' aereo si muove e iniziamo la fase di decollo: si porta in mezzo alla pista, si sento
no i motori spingere al massimo, prende velocita' e pian piano si alza...bellissimo! Il volo è tranquillo, poco dopo la partenza ci servono il pranzetto di bordo e, visto il cielo sereno, passiam tutto il tempo ad osservare fuori dal finestrino il panorama sottostante. Sono le 13.00 circa quando atterriamo all' areoporto di Palma De Mallorca: ci sbarcano, andiamo nell' apposita zona ritiro valigie, cerchiamo il / la rappresentante del gruppo Alpitour e saliamo sul pulmann che ci condurra' al nostro hotel; scopriamo che è vicinissimo all' areoporto, vi giungiamo in 20 minuti circa e solo perchè fa diverse soste anche in altri hotel nei dintorni: una volta scesi Claudia, la ragazza accompagnatrice, ci conduce alla reception, ci saluta e ci da appuntamento al giorno successivo quando tornera' per darci alcuni utili consigli per trascorrere un buon soggiorno in terra spagnola. Il nostro Riu Caballero si trova a Playa De Palma, zona Arenal: noi 2, nel frattempo, ci facciam dare le chiavi della nostra stanza, portiam su i bagagli e ritorniam giu', in tenuta da spiaggia, per un giretto al mare; in questa zona c' è un' unica spiaggia, lunga qualche chilometro e tutta di sabbia, dalla quale l' hotel dista poche centinaia di metri: sono le 14.30 quando stendiamo sulla sabbia i nostri teli, trascorrendo il primo pomeriggio al mare, tra sole e bagni rilassanti. Verso le 19.00 risaliamo per lavarci e sistemarci perchè la cena viene servita dalle 20.00 alle 21.00; quando arriviamo all' ingresso della sala ristorante ci presentiamo all' addetto alla sala, come tutte le prime volte succede per i nuovi arrivati, e lui ci chiede se sarebbe di nostro gradimento dividere il nostro tavolo con un' altra coppia di italiani, visto i pochi tavoli liberi in quel periodo; noi accettiamo e lui ci conduce ad un tavolo dove è gia' seduta in attesa della cena un' altra coppia, ci presentiamo e scambiamo subito 2 chiacchiere: sono Fabio e Paola, 2 ragazzi di Guastalla (RE) sposati da un paio d' anni, che come noi avevan scelto l' isola di Mallorca per le loro vacanze estive, che pero' eran gia' li da una settimana e che sarebbero ripartiti per l' 
Italia il nostro stesso giorno; tra noi 4 si instaura subito un buon feeling, sicuramente anche per l' eta'...siamo 4 giovanotti, magari noi 2 un po' piu' giovincelli, dai!!! A cena conclusa comunque ci salutiamo dandoci appuntamento al giorno dopo, ed io e Manu usciamo per una passeggiata sul lungo mare dell' Arenal, colmo di pub, negozi ed ovviamente tanta gente...tra cui tanti italiani; è circa mezzanotte quando rientriamo in camera e terminiamo la nostra prima giornata sull' Isola...
no i motori spingere al massimo, prende velocita' e pian piano si alza...bellissimo! Il volo è tranquillo, poco dopo la partenza ci servono il pranzetto di bordo e, visto il cielo sereno, passiam tutto il tempo ad osservare fuori dal finestrino il panorama sottostante. Sono le 13.00 circa quando atterriamo all' areoporto di Palma De Mallorca: ci sbarcano, andiamo nell' apposita zona ritiro valigie, cerchiamo il / la rappresentante del gruppo Alpitour e saliamo sul pulmann che ci condurra' al nostro hotel; scopriamo che è vicinissimo all' areoporto, vi giungiamo in 20 minuti circa e solo perchè fa diverse soste anche in altri hotel nei dintorni: una volta scesi Claudia, la ragazza accompagnatrice, ci conduce alla reception, ci saluta e ci da appuntamento al giorno successivo quando tornera' per darci alcuni utili consigli per trascorrere un buon soggiorno in terra spagnola. Il nostro Riu Caballero si trova a Playa De Palma, zona Arenal: noi 2, nel frattempo, ci facciam dare le chiavi della nostra stanza, portiam su i bagagli e ritorniam giu', in tenuta da spiaggia, per un giretto al mare; in questa zona c' è un' unica spiaggia, lunga qualche chilometro e tutta di sabbia, dalla quale l' hotel dista poche centinaia di metri: sono le 14.30 quando stendiamo sulla sabbia i nostri teli, trascorrendo il primo pomeriggio al mare, tra sole e bagni rilassanti. Verso le 19.00 risaliamo per lavarci e sistemarci perchè la cena viene servita dalle 20.00 alle 21.00; quando arriviamo all' ingresso della sala ristorante ci presentiamo all' addetto alla sala, come tutte le prime volte succede per i nuovi arrivati, e lui ci chiede se sarebbe di nostro gradimento dividere il nostro tavolo con un' altra coppia di italiani, visto i pochi tavoli liberi in quel periodo; noi accettiamo e lui ci conduce ad un tavolo dove è gia' seduta in attesa della cena un' altra coppia, ci presentiamo e scambiamo subito 2 chiacchiere: sono Fabio e Paola, 2 ragazzi di Guastalla (RE) sposati da un paio d' anni, che come noi avevan scelto l' isola di Mallorca per le loro vacanze estive, che pero' eran gia' li da una settimana e che sarebbero ripartiti per l' 
Italia il nostro stesso giorno; tra noi 4 si instaura subito un buon feeling, sicuramente anche per l' eta'...siamo 4 giovanotti, magari noi 2 un po' piu' giovincelli, dai!!! A cena conclusa comunque ci salutiamo dandoci appuntamento al giorno dopo, ed io e Manu usciamo per una passeggiata sul lungo mare dell' Arenal, colmo di pub, negozi ed ovviamente tanta gente...tra cui tanti italiani; è circa mezzanotte quando rientriamo in camera e terminiamo la nostra prima giornata sull' Isola...
2° GIORNO - MARTEDI' 25 AGOSTO : A PALMA DE MALLORCA E...RITORNO A PIEDI
Siam sempre abbastanza mattinieri in vacanza io e Manu...alle 7.50 siam gia' davanti alla sala ristorante per la colazione (servita dalle 8.00 alle 10.00): al nostro tavolo non troviamo Fabio e Paola...daltronde non tutti interpretano le vacanze come noi 2...; dopo aver consumato abbiamo poco tempo a disposizione: verso le 10.00 infatti, come stabilito all' arrivo, ci sara' il cocktail di benvenuto con Claudia, il nostro punto di riferimento Alpitour; in quell' or
etta di tempo circa decidiamo comunque di andare in spiaggia...un bagnetto riusciamo comunque a farlo...per poi essere puntualissimi all' incontro, fissato al bar dell' hotel: davanti a un buon aperitivo Claudia ci da' tante utili informazioni inerenti ai luoghi e alla gente del posto, illustrand
oci anche le diverse ed interessanti escursioni che, tramite l' hotel, si possono prenotare; tra una chiacchierata e l' altra rimaniam li fino a mezzogiorno, quando poi noi 2 decidiamo di far visita alla capitale, incuriositi dalla bella descrizione che Claudia ha fatto durante il suo discorso; la fermata del bus che conduce a Palma è proprio li vicino ed il mezzo passa a brevi intervalli di tempo: alle 12.30 vi saliamo, dopo 12 km e 20 minuti circa scendiamo a Palma De Mallorca, nei pressi della cattedrale; visitiamo l' enorme chiesa sia all' interno, molto bella e caratteristica, sia all' esterno, dove ci sono scalinate, aiuole e fontane un po' ovunque; poi ci spostiamo qua e la nella grande citta' dove pero' la nostra visita termina prima del previsto: andando verso il mare, infatti, ci viene la brillante idea di ritornare a Playa De Palma a piedi, visto che non ci sembra particolarmente lontana; infatti arrivando alla citta' in pulmann abbiam si percorso 12 km, ma 
seguendo la strada percorribile da mezzi di trasporto, che in certi tratti abbandona la costa per proseguire nell' entro terra...se noi percio' rimaniamo sulla spiaggia, rientrando verso i centri abitati solo eventualmente in presenza di roccie imponenti che ci impediscano di proseguire, dovremmo percorrerne molti meno...E cosi' facciamo, una bella camminata di 3 ore circa sotto il sole e quasi sempre in riva al mare, attraversando talvolta piccoli tratti di zone deserte in cui, per la verita', non ci sentivamo tranquillissimi nonostante fossimo in pieno giorno! Anche perchè, appena iniziato il percorso, accade un piccolo episodio: poco davanti a noi c' è un gruppo di 4 ragazze tedesche che stan facendo il nostro stesso percorso, quando si avvicina loro un ragazzo in motorino dall' aspetto non troppo rassicurante...che continua ripetutamente, ad intervalli di pochi minuti, ad accerchiarle romurosamente col mezzo; il gruppo si mostra infastidito dal frastuono e glielo fa capire, ma questi insiste...anche noi 2, una trentina di metri piu' indietro, cominciamo a preoccuparci del suo comportamento anche perchè piu' camminiamo e piu' ci dirigiamo in periferia della citta'...Ad un certo punto ci fermiamo ed io fisso continuamente "il persecutore" fin quando lui nota il mio atteggiamento e viene da me, togliendosi il casco e scendendo dal motorino: io gli faccio capire di smetterla di infastidire, lui mi apostrofa in malo modo in una lingua incomprensibile, rimaniamo li faccia a faccia un paio di minuti, nel frattempo le ragazze cambiano rotta e tornano verso il centr
o abitato...poi lui, dopo alcune minaccie, riparte; credo che, dal quel momento in poi, fossimo noi 2 i piu' in pericolo visto che noi stavam proseguendo verso la costa deserta e loro eran ritornate in mezzo alla gente...se quello fosse ritornato da noi?? Comunque non è stato cosi', per fortuna, arriviamo pian piano al nostro hotel verso le 18.00 e la prima persona che incontriamo è proprio Claudia alla quale raccontiamo non il "piacevole incontro" ma la camminata fatta, la quale si complimenta con noi per la buona volonta'...son comunque almeno 6-7 chilometri anche lungo la costa da Palma a qui, ci dice! La cena inizia alle 20.00 quindi decidiamo di trascorrere il tempo rimanente in spiaggia dove oggi, se si esclude quell' oretta di stamattina, non ci siamo ancora fermati. Dopo la solita doccia e il cambio del vestiario (c' è l' obbligo di pantaloni lunghi al ristorante...) scendiamo per la cena: sono passate da poco le 20.00 quando arriviamo al nostro tavolo e ritroviamo Fabio e Paola, proprio dove li avevamo conosciuti e lasciati la sera prima; sta
sera la cena (ah, dimenticavo: prevede il servizio al tavolo con scelta tra 2 primi e 2 secondi, mentre antipasti, frutta e dolci sono a buffet...certe mangiate di mousse mi faccio!) tra noi 4 è resa ancor piu' piacevole, perche' ci raccontiamo le esperienze della giornata trascorsa: loro l' han trascorsa in spiaggia al mattino e in piscina al pomeriggio (gia', il nostro hotel ha anche 2 piscine...), e anch' essi rimangono sorpresi dalla nostra "breve" camminata...ma poi, come la sera prima, ci salutiamo; io e Manu risaliamo un attimo in stanza poi usciamo ancora sul lungo mare e, parlando tra noi, scopriamo che c' era la voglia di proporre loro un' uscita tutti e 4 insieme ma ci siam trattenuti temendo di sembrare invadenti...daltronde loro 2 son qui gia' da 9 giorni e magari hanno programmi diversi o frequentano gia' altre persone, vedremo piu' avanti ci siam detti...Comunque, stasera, anche per noi la passeggiata è piu' breve visto che oggi abbiam gia' dato...
etta di tempo circa decidiamo comunque di andare in spiaggia...un bagnetto riusciamo comunque a farlo...per poi essere puntualissimi all' incontro, fissato al bar dell' hotel: davanti a un buon aperitivo Claudia ci da' tante utili informazioni inerenti ai luoghi e alla gente del posto, illustrand
oci anche le diverse ed interessanti escursioni che, tramite l' hotel, si possono prenotare; tra una chiacchierata e l' altra rimaniam li fino a mezzogiorno, quando poi noi 2 decidiamo di far visita alla capitale, incuriositi dalla bella descrizione che Claudia ha fatto durante il suo discorso; la fermata del bus che conduce a Palma è proprio li vicino ed il mezzo passa a brevi intervalli di tempo: alle 12.30 vi saliamo, dopo 12 km e 20 minuti circa scendiamo a Palma De Mallorca, nei pressi della cattedrale; visitiamo l' enorme chiesa sia all' interno, molto bella e caratteristica, sia all' esterno, dove ci sono scalinate, aiuole e fontane un po' ovunque; poi ci spostiamo qua e la nella grande citta' dove pero' la nostra visita termina prima del previsto: andando verso il mare, infatti, ci viene la brillante idea di ritornare a Playa De Palma a piedi, visto che non ci sembra particolarmente lontana; infatti arrivando alla citta' in pulmann abbiam si percorso 12 km, ma 
seguendo la strada percorribile da mezzi di trasporto, che in certi tratti abbandona la costa per proseguire nell' entro terra...se noi percio' rimaniamo sulla spiaggia, rientrando verso i centri abitati solo eventualmente in presenza di roccie imponenti che ci impediscano di proseguire, dovremmo percorrerne molti meno...E cosi' facciamo, una bella camminata di 3 ore circa sotto il sole e quasi sempre in riva al mare, attraversando talvolta piccoli tratti di zone deserte in cui, per la verita', non ci sentivamo tranquillissimi nonostante fossimo in pieno giorno! Anche perchè, appena iniziato il percorso, accade un piccolo episodio: poco davanti a noi c' è un gruppo di 4 ragazze tedesche che stan facendo il nostro stesso percorso, quando si avvicina loro un ragazzo in motorino dall' aspetto non troppo rassicurante...che continua ripetutamente, ad intervalli di pochi minuti, ad accerchiarle romurosamente col mezzo; il gruppo si mostra infastidito dal frastuono e glielo fa capire, ma questi insiste...anche noi 2, una trentina di metri piu' indietro, cominciamo a preoccuparci del suo comportamento anche perchè piu' camminiamo e piu' ci dirigiamo in periferia della citta'...Ad un certo punto ci fermiamo ed io fisso continuamente "il persecutore" fin quando lui nota il mio atteggiamento e viene da me, togliendosi il casco e scendendo dal motorino: io gli faccio capire di smetterla di infastidire, lui mi apostrofa in malo modo in una lingua incomprensibile, rimaniamo li faccia a faccia un paio di minuti, nel frattempo le ragazze cambiano rotta e tornano verso il centr
o abitato...poi lui, dopo alcune minaccie, riparte; credo che, dal quel momento in poi, fossimo noi 2 i piu' in pericolo visto che noi stavam proseguendo verso la costa deserta e loro eran ritornate in mezzo alla gente...se quello fosse ritornato da noi?? Comunque non è stato cosi', per fortuna, arriviamo pian piano al nostro hotel verso le 18.00 e la prima persona che incontriamo è proprio Claudia alla quale raccontiamo non il "piacevole incontro" ma la camminata fatta, la quale si complimenta con noi per la buona volonta'...son comunque almeno 6-7 chilometri anche lungo la costa da Palma a qui, ci dice! La cena inizia alle 20.00 quindi decidiamo di trascorrere il tempo rimanente in spiaggia dove oggi, se si esclude quell' oretta di stamattina, non ci siamo ancora fermati. Dopo la solita doccia e il cambio del vestiario (c' è l' obbligo di pantaloni lunghi al ristorante...) scendiamo per la cena: sono passate da poco le 20.00 quando arriviamo al nostro tavolo e ritroviamo Fabio e Paola, proprio dove li avevamo conosciuti e lasciati la sera prima; sta
sera la cena (ah, dimenticavo: prevede il servizio al tavolo con scelta tra 2 primi e 2 secondi, mentre antipasti, frutta e dolci sono a buffet...certe mangiate di mousse mi faccio!) tra noi 4 è resa ancor piu' piacevole, perche' ci raccontiamo le esperienze della giornata trascorsa: loro l' han trascorsa in spiaggia al mattino e in piscina al pomeriggio (gia', il nostro hotel ha anche 2 piscine...), e anch' essi rimangono sorpresi dalla nostra "breve" camminata...ma poi, come la sera prima, ci salutiamo; io e Manu risaliamo un attimo in stanza poi usciamo ancora sul lungo mare e, parlando tra noi, scopriamo che c' era la voglia di proporre loro un' uscita tutti e 4 insieme ma ci siam trattenuti temendo di sembrare invadenti...daltronde loro 2 son qui gia' da 9 giorni e magari hanno programmi diversi o frequentano gia' altre persone, vedremo piu' avanti ci siam detti...Comunque, stasera, anche per noi la passeggiata è piu' breve visto che oggi abbiam gia' dato...
3° GIORNO - MERCOLEDI' 26 AGOSTO : MARE, PISCINA E LA PRIMA USCITA INSIEME
Per la giornata odierna non abbiam particolari programmi; dopo una buona colazione sempre al solito orario mattiniero andiamo in spiaggia dove, tra un bagno e l' altro, rimaniamo fino a mezzogiorno; poi, quando la temperatura si fa "pesante" decidiamo di risalire in hotel, non prima di aver fatto qualche acquisto per il pranzo, visto che abbiam la mezza pensione e che quindi non è incluso: ci procuriamo soprattutto frutta ed acqua e ci rifugiamo in camera, al riparo da queste ore piu' calde; scendiamo verso le 14.00 ma, visto che il sole si sente ancora parecchio, decidiamo di fermarci nella zona piscina li in hotel, dove ci sono parecchie zone d' ombra accessibili; io faccio a tempo a farmi un tuffo poi verso le 16.00 ci dirigiamo in spiaggia, dove concludiamo il nostro pomeriggio. Come ieri, verso le 19.00 risaliamo e alle 20.00 siamo seduti al nostro solito tavolo del ristorante, dove chi troviamo? Fabio e Paola, anche loro come sempre puntualissimi a cena (un po' meno a colazione!!!)...e poi via con i racconti di giornata...ma stavolta, prima che finisca la cena è Fabio a
fare il primo passo: "Vi va dopo un giretto fuori a berci una sangrìa?" ci chiede...e noi accettiamo... finalmente, visto il buon feeling che c' era quando ci trovavamo a cena; trascorriamo tutta la serata insieme in giro sul bel lungo mare dell' Arenal e ovviamente ce la beviamo, la sangrìa, tipica bevanda maiorchina, poco alcolica e simile al vino: la servono in bicchieroni con tanto di lunga cannuccia, in modo che riesci a bere stando comodamente seduto (quasi sdraiato) col bicchiere sul tavolo. Tra una battuta e l' altra la serata vola via e la cosa piacevole è che, parlando del programma riguardo al giorno dopo poco prima di salutarci e di rientrare nelle rispettive stanze dell' hotel, scopriamo di essere ancora tutti e 4 insieme: sia noi che loro, infatti, avevam prenotato la stessa escursione...
fare il primo passo: "Vi va dopo un giretto fuori a berci una sangrìa?" ci chiede...e noi accettiamo... finalmente, visto il buon feeling che c' era quando ci trovavamo a cena; trascorriamo tutta la serata insieme in giro sul bel lungo mare dell' Arenal e ovviamente ce la beviamo, la sangrìa, tipica bevanda maiorchina, poco alcolica e simile al vino: la servono in bicchieroni con tanto di lunga cannuccia, in modo che riesci a bere stando comodamente seduto (quasi sdraiato) col bicchiere sul tavolo. Tra una battuta e l' altra la serata vola via e la cosa piacevole è che, parlando del programma riguardo al giorno dopo poco prima di salutarci e di rientrare nelle rispettive stanze dell' hotel, scopriamo di essere ancora tutti e 4 insieme: sia noi che loro, infatti, avevam prenotato la stessa escursione...
4° GIORNO - GIOVEDI' 27 AGOSTO : A FORMENTOR
Stavolta siam meno mattinieri del solito, volutamente: il pulmann passa dal nostro Riu Caballero a prenderci verso le 9.30 e abbiam tutto il tempo di far colazione, colazione che per la prima volta facciamo in compagnia di Fabio e Paola; poi, con uno zaino in spalla a coppia, ci presentiamo davanti all' ingresso dell' hotel e attendiamo: il mezzo passa pu
ntuale, in meno di un' oretta attraversiamo l' isola arrivando al porto di Alcudia e, a bordo di un traghetto, in un' ora e mezza circa, arriviamo alla spiaggia di Formentor; Cape De Formentor è un' appendice a nord di Mallorca dove, dicono, si trova probabilmente il mare piu' bello di tutta l' isola...in effetti, appena sbarcati, è quello che balza all' occhio: un' acqua limpidissima colorata da varie tonalita' di azzurro, ed il sole "importante" di mezzogiorno, ci "costringono" a tuffarci subito. Rimaniamo li in spiaggia 
per 2 orette, tra un bagno e l' altro passeggiamo nel piccolo boschetto adiacente dove ci sono anche diversi animali, tra cui asini e capre, poi risaliamo in traghetto per il pranzo a bordo; l' escursione poi prevede ancora 2 tappe: il pulmann, che nel frattempo era arrivato li via terra, ci conduce sulla rupe di Formentor, dove sostiamo una mezzoretta p
er ammirare il bellissimo panorama...panorama che inizia gia' e che ci "emoziona" praticamente appena partiti, dopo il primo tornante, visto la strada a picco sul mare che conduce fin su; in seguito iniziamo la discesa e imboccando la strada verso il nostro hotel, stavolta via terra, ci fermiamo per un' altra breve sosta a Puerto Pollenca, cittadina ancora nel nord dell' isola e sempre nella zona di Formentor...anche qui risaltano sabbia bianca e acqua cristallina. Sono le 18.00 quando il pulmann arriva al Riu Caballero e, vista l' ora (ormai tardi per andare in spiaggia ma troppo presto per la cena), tutti e 4 decidiamo di fermarci per un tuffo in piscina; alle 20.00 si cena, poi la nostra giornata, la prima continuamente insieme, prosegue e termina alla sera con la solita passeggiata...
ntuale, in meno di un' oretta attraversiamo l' isola arrivando al porto di Alcudia e, a bordo di un traghetto, in un' ora e mezza circa, arriviamo alla spiaggia di Formentor; Cape De Formentor è un' appendice a nord di Mallorca dove, dicono, si trova probabilmente il mare piu' bello di tutta l' isola...in effetti, appena sbarcati, è quello che balza all' occhio: un' acqua limpidissima colorata da varie tonalita' di azzurro, ed il sole "importante" di mezzogiorno, ci "costringono" a tuffarci subito. Rimaniamo li in spiaggia 
per 2 orette, tra un bagno e l' altro passeggiamo nel piccolo boschetto adiacente dove ci sono anche diversi animali, tra cui asini e capre, poi risaliamo in traghetto per il pranzo a bordo; l' escursione poi prevede ancora 2 tappe: il pulmann, che nel frattempo era arrivato li via terra, ci conduce sulla rupe di Formentor, dove sostiamo una mezzoretta p
er ammirare il bellissimo panorama...panorama che inizia gia' e che ci "emoziona" praticamente appena partiti, dopo il primo tornante, visto la strada a picco sul mare che conduce fin su; in seguito iniziamo la discesa e imboccando la strada verso il nostro hotel, stavolta via terra, ci fermiamo per un' altra breve sosta a Puerto Pollenca, cittadina ancora nel nord dell' isola e sempre nella zona di Formentor...anche qui risaltano sabbia bianca e acqua cristallina. Sono le 18.00 quando il pulmann arriva al Riu Caballero e, vista l' ora (ormai tardi per andare in spiaggia ma troppo presto per la cena), tutti e 4 decidiamo di fermarci per un tuffo in piscina; alle 20.00 si cena, poi la nostra giornata, la prima continuamente insieme, prosegue e termina alla sera con la solita passeggiata...
5° GIORNO - VENERDI' 28 AGOSTO : GIORNATA RELAX
Oggi non abbiam programmi particolari e la giornata si preannuncia di completo relax: solita colazione mattiniera (e se dico mattiniera significa che siam solo noi 2!!) poi in spiaggia, la solita spiaggiona, per tutta la mattinata dove di tanto in tanto incontriamo e ci soffermiamo con Fabio e Paola; verso la "mezz
a", quando il sole inizia ad infastidire, io e Manu lasciamo teli e zaini sulla sabbia bollente e facciamo una passeggiata per cercare zone 
d' ombra e qualcosa da mangiare anche se, con questo caldo, sentiamo piu' la sete che la fame: il nostro pranzo sara' percio' una gigantesca coppa di gelato (nonostante la bonta' del gelato non fosse affatto gigantesca!). Comunque, tra un giretto ed una sosta, le ore piu' calde passano e decidiamo di far ritorno in spiaggia, alle 16.00, dove restiamo fino alle 20.00...daltronde il periodo migliore per rimanere è proprio il tardo pomeriggio, quando il calore del sole si affievolisce e l' aria diventa tiepida, bellissimo! Per cena stavolta arriviamo che son quasi le 21.00 e i nostri 2 amici son quasi al dolce...ma prima di lasciare il tavolo non mancano di darci il solito appuntamento per la passeggiata serale, stasera accompagnata da una leggera pioggerella...
a", quando il sole inizia ad infastidire, io e Manu lasciamo teli e zaini sulla sabbia bollente e facciamo una passeggiata per cercare zone 
d' ombra e qualcosa da mangiare anche se, con questo caldo, sentiamo piu' la sete che la fame: il nostro pranzo sara' percio' una gigantesca coppa di gelato (nonostante la bonta' del gelato non fosse affatto gigantesca!). Comunque, tra un giretto ed una sosta, le ore piu' calde passano e decidiamo di far ritorno in spiaggia, alle 16.00, dove restiamo fino alle 20.00...daltronde il periodo migliore per rimanere è proprio il tardo pomeriggio, quando il calore del sole si affievolisce e l' aria diventa tiepida, bellissimo! Per cena stavolta arriviamo che son quasi le 21.00 e i nostri 2 amici son quasi al dolce...ma prima di lasciare il tavolo non mancano di darci il solito appuntamento per la passeggiata serale, stasera accompagnata da una leggera pioggerella...
6° GIORNO - SABATO 29 AGOSTO : ALLE GROTTE DEL DRAGO
La seconda ed ultima escursione che avevam prenotato all' arrivo è fissata per oggi: andiamo al fresco, il che non significa che ci arrestano...ma che visiteremo grotte, stavolta senza la piacevole compagnia dei nostri amici reggian
i. Dopo una abbondante colazione ci presentiamo, con solito zaino a spalle, all' ingresso dell' hotel e alle 9.20 un pulmann arriva a prelevarci; la gita prevede diverse soste e solo a meta' pomeriggio "andremo nel sottosuolo" (e va bene cosi' visto che il maggior caldo della giornata si sente in quelle 
ore...), nei pressi di Porto Cristo, cittadina sul mare a est dell' Isola; la prima sosta dopo una mezzoretta di viaggio è in una fattoria, in piena campagna, dove si possono vedere i loro tipici animali da allevamento (asini, capre e i simpatici maialini neri...) e dove si possono acquistare i prodotti che ne conseguono; la seconda sosta è veramente interessante: ci permettono di entrare in una fabbrica di perle, dove possiamo ammirare tutte le tecniche per la composizione di collane, braccialetti, orecchini e tutto cio' che è costituito da questo materiale; arriviamo poi a Porto Cristo, sono le 12.30, e ci attende un piccolo pranzo a base di panini e stuzzichini maiorchini (quante rime!!)...Ripartiamo lungo la costa in direzione Manacor e dopo pochi minuti siamo all' entrata delle grotte: sono le 14.00, ci sono parecchi visitatori pronti ad entrare, ed è comprensibile visto che di tutte le grotte p
resenti sull' isola queste sono le piu' grandi ed interessanti da vedere; si entra percio' a gruppi, la permanenza all' interno dura circa un' ora e la nostra guida (una ragazza torinese simpaticissima...) ci ricorda che è vietato l' uso di videocamere e macchine fotografiche...purtroppo, mi verra' da dire di li a poco: il percorso, un misto di stradine e scalinate, conduce rapidamente ad un lago formato da i
nfiltrazioni d' acqua marina, il lago Martel, che, dicono, sia il lago sotterraneo piu' grande al mondo...e cio' che risalta in questa zona sono i colori creati dai giochi di luce tra stalagtiti, stalagmiti e l' acqua del lago stesso, il tutto reso ancor piu' particolare da un rilassante sottofondo musicale; trascorsa l' oretta stabilita torniamo alla luce del sole, soddisfatti per quel che abbiam visto e pronti per proseguire: l' ultima tappa prevista di questa curiosa escursione è la visita ad un' altra fabbrica, stavolta dove costruiscono vetro, dove i macchinari e i modi di lavorazione ricordano la fabbrica di perle vista in mattinata. Verso le 17.30 arriviamo al nostro hotel: ci attendono ancora 2 ore abbondanti di spiaggia, prima della cena e del dopo cena, che trascorriamo ormai come nostra abitudine, in 4...
i. Dopo una abbondante colazione ci presentiamo, con solito zaino a spalle, all' ingresso dell' hotel e alle 9.20 un pulmann arriva a prelevarci; la gita prevede diverse soste e solo a meta' pomeriggio "andremo nel sottosuolo" (e va bene cosi' visto che il maggior caldo della giornata si sente in quelle 
ore...), nei pressi di Porto Cristo, cittadina sul mare a est dell' Isola; la prima sosta dopo una mezzoretta di viaggio è in una fattoria, in piena campagna, dove si possono vedere i loro tipici animali da allevamento (asini, capre e i simpatici maialini neri...) e dove si possono acquistare i prodotti che ne conseguono; la seconda sosta è veramente interessante: ci permettono di entrare in una fabbrica di perle, dove possiamo ammirare tutte le tecniche per la composizione di collane, braccialetti, orecchini e tutto cio' che è costituito da questo materiale; arriviamo poi a Porto Cristo, sono le 12.30, e ci attende un piccolo pranzo a base di panini e stuzzichini maiorchini (quante rime!!)...Ripartiamo lungo la costa in direzione Manacor e dopo pochi minuti siamo all' entrata delle grotte: sono le 14.00, ci sono parecchi visitatori pronti ad entrare, ed è comprensibile visto che di tutte le grotte p
resenti sull' isola queste sono le piu' grandi ed interessanti da vedere; si entra percio' a gruppi, la permanenza all' interno dura circa un' ora e la nostra guida (una ragazza torinese simpaticissima...) ci ricorda che è vietato l' uso di videocamere e macchine fotografiche...purtroppo, mi verra' da dire di li a poco: il percorso, un misto di stradine e scalinate, conduce rapidamente ad un lago formato da i
nfiltrazioni d' acqua marina, il lago Martel, che, dicono, sia il lago sotterraneo piu' grande al mondo...e cio' che risalta in questa zona sono i colori creati dai giochi di luce tra stalagtiti, stalagmiti e l' acqua del lago stesso, il tutto reso ancor piu' particolare da un rilassante sottofondo musicale; trascorsa l' oretta stabilita torniamo alla luce del sole, soddisfatti per quel che abbiam visto e pronti per proseguire: l' ultima tappa prevista di questa curiosa escursione è la visita ad un' altra fabbrica, stavolta dove costruiscono vetro, dove i macchinari e i modi di lavorazione ricordano la fabbrica di perle vista in mattinata. Verso le 17.30 arriviamo al nostro hotel: ci attendono ancora 2 ore abbondanti di spiaggia, prima della cena e del dopo cena, che trascorriamo ormai come nostra abitudine, in 4...
7° GIORNO - DOMENICA 30 AGOSTO : ULTIMO GIORNO...PER TUTTI E 4
E' l' ultimo giorno di vacanza a Mallorca per tutti e 4 e, come da accordi presi la sera prima, abbiam deciso di trascorrerla interamente tutti e 4 insieme, colazione compresa! Visto che temperatura e clima anche oggi non tradiscono, subito dopo ci "tuffiamo" in spiaggia, stavolta un po' piu' avanti rispetto alla solita zona ma pur sempre sulla stessa spiaggia lunghissima dell' Arenal; tra i soliti bagni e giochi sulla sabbia arriva mezzogiorno e pensiamo al pranzo, e visto che sara' il primo ed ultimo consumato ins
ieme sull' Isola, non poteva non essere tipico del posto: si mangia Paella (riso condito da pezzi di carne, oppure pesce, oppure entrambi...) e si beve sangria, meglio di cosi'...e si termina con un gelato, stavolta decisamente migliore del precedente! Dopo una breve passeggiata ritorniamo in spiaggia...e tardiamo piu' del solito per goderci fino in fondo l' ultimo sole: sono infatti passate abbondantemente le 21.00 quando ci ritroviamo al nostro tavolo del ristorante per la cena, la nostra ultima cena...e le mie ultime scorpacciate di dolci...e di mousse in particolare! Anche la nostra tipica passeggiata serale è quindi posticipata rispetto al solito, anche perchè ci soffermiamo qualche minuto in piu' in stanza per preparare le valigie, ed è concentrata piu' che altro per acquistare gli ultimi regalini da portare ai famigliari (da citare una carrozza di cristallo comperata per la mamma di manu, tanto bella quanto delicata per un viaggio in aereo...che infatti abbiam incartato bene e messo nel bagaglio a mano) ma soprattutto per trascorrere gli ultimi momenti insieme e scattare qualche foto ricordo; è quasi l' una di notte quando davanti all' ingresso dell' hotel ci salutiamo augurandoci buon viaggio e promettendo noi di ritrovarci in Italia, visto le piacevoli giornate trascorse insieme e la buona intesa che si è creata...poi subito dopo di corsa a nanna, la sveglia per noi due è prevista alle 4.45, domattina, quindi tra poco piu' di tre ore...
ieme sull' Isola, non poteva non essere tipico del posto: si mangia Paella (riso condito da pezzi di carne, oppure pesce, oppure entrambi...) e si beve sangria, meglio di cosi'...e si termina con un gelato, stavolta decisamente migliore del precedente! Dopo una breve passeggiata ritorniamo in spiaggia...e tardiamo piu' del solito per goderci fino in fondo l' ultimo sole: sono infatti passate abbondantemente le 21.00 quando ci ritroviamo al nostro tavolo del ristorante per la cena, la nostra ultima cena...e le mie ultime scorpacciate di dolci...e di mousse in particolare! Anche la nostra tipica passeggiata serale è quindi posticipata rispetto al solito, anche perchè ci soffermiamo qualche minuto in piu' in stanza per preparare le valigie, ed è concentrata piu' che altro per acquistare gli ultimi regalini da portare ai famigliari (da citare una carrozza di cristallo comperata per la mamma di manu, tanto bella quanto delicata per un viaggio in aereo...che infatti abbiam incartato bene e messo nel bagaglio a mano) ma soprattutto per trascorrere gli ultimi momenti insieme e scattare qualche foto ricordo; è quasi l' una di notte quando davanti all' ingresso dell' hotel ci salutiamo augurandoci buon viaggio e promettendo noi di ritrovarci in Italia, visto le piacevoli giornate trascorse insieme e la buona intesa che si è creata...poi subito dopo di corsa a nanna, la sveglia per noi due è prevista alle 4.45, domattina, quindi tra poco piu' di tre ore...
8° GIORNO - LUNEDI' 31 AGOSTO : SI RITORNA IN ITALIA
Il telefono della nostra stanza suona puntuale alle 4.45, come giu' alla reception avevano promesso: con fatica ci alziamo, ci prepariamo e con valigie e bagagli vari (sono aumentati rispetto a quando siamo a
rrivati per via dei regali...) scendiamo al ristorante, dove ci servono una piccola colazione, prima di condurci all' aeroporto; il pulmann dedicato arriva all' hotel verso le 6.00, visto che alle 8.00 è previsto il decollo del nostro volo per Milano Malpensa, e in pochi minuti siam gia' in coda per il check-in e la consegna delle valigie: ciao ciao Mallorca, è stato bellissimo! Il nostro Boing parte alle 8.15 (ahi, ahi, ahi...) e alle 9.40 atterriamo a Malpensa. Poi, come pensato durante il volo, decidiamo di evitare ai nostri padri la stessa lunga strada, percorsa una settimana fa', per arrivare all' aeroporto a prenderci: saliamo su una navetta, pulmino che a brevi intervalli di tempo passa appena fuori e conduce alla stazione di Milano Centrale, da li proseguiamo in treno verso la stazione di Brescia e, per fortunata coincidenza, dopo pochi minuti riusciamo a salire anche sul locale Brescia-Cremona, che ovviamente fa fermata a Robecco D' Oglio, dove c' è mio padre, nel frattempo avvisato del nostro viaggio di ritorno autonomo, ad attenderci; sono le 14.00 e il "nostro taxista" si è fatto 10 km invece di 350...
rrivati per via dei regali...) scendiamo al ristorante, dove ci servono una piccola colazione, prima di condurci all' aeroporto; il pulmann dedicato arriva all' hotel verso le 6.00, visto che alle 8.00 è previsto il decollo del nostro volo per Milano Malpensa, e in pochi minuti siam gia' in coda per il check-in e la consegna delle valigie: ciao ciao Mallorca, è stato bellissimo! Il nostro Boing parte alle 8.15 (ahi, ahi, ahi...) e alle 9.40 atterriamo a Malpensa. Poi, come pensato durante il volo, decidiamo di evitare ai nostri padri la stessa lunga strada, percorsa una settimana fa', per arrivare all' aeroporto a prenderci: saliamo su una navetta, pulmino che a brevi intervalli di tempo passa appena fuori e conduce alla stazione di Milano Centrale, da li proseguiamo in treno verso la stazione di Brescia e, per fortunata coincidenza, dopo pochi minuti riusciamo a salire anche sul locale Brescia-Cremona, che ovviamente fa fermata a Robecco D' Oglio, dove c' è mio padre, nel frattempo avvisato del nostro viaggio di ritorno autonomo, ad attenderci; sono le 14.00 e il "nostro taxista" si è fatto 10 km invece di 350...
Conclusioni
Quando, a fine giugno, abbiamo dovuto disdire la prenotazione al bellissimo villaggio turistico in Corsica eravamo un po' tristi, sia per qualche soldo perso sia per dover rinunciare ad un bellissimo mare sia per paura di non riuscire a ritrovare il periodo per farla quest' anno, una vacanza; poi quando ci han proposto l' alternativa di Mallorca abbiamo accettato con moderata soddisfazione, sia perchè comunque era una localita' nuova per noi sia per la curiosita' di viaggiare per la prima volta in aereo; ma a viaggio concluso eravam contentissimi: mai avremmo immaginato che, da una settimana al mare come tante, nascesse una bella e sincera amicizia che dura ormai da 12 anni e che, mi auguro, prosegua per sempre. Un caloroso saluto a Fabio e Paola e a tutti voi da Alberto e Manuela
...e BUON VIAGGIO
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